Immagina un prestito che ti aiuta quando serve… e poi si mette da parte. Niente scadenze da ricordare, niente bonifici da fare ogni mese, nessun pensiero. Si gestisce da solo, con discrezione. Questa è la Cessione del Quinto: uno strumento semplice, affidabile e pensato per chi vuole affrontare un progetto importante senza appesantire la quotidianità.
Un prestito con radici solide
La Cessione del Quinto non è un’invenzione recente.
Nasce nel 1950, quando l’Italia cercava di ripartire dopo la guerra. Lo Stato si pose una domanda chiave: come aiutare le persone ad ottenere liquidità, senza esporle a rischi eccessivi?
La risposta arrivò con il DPR 180/1950, un decreto che ancora oggi costituisce la base normativa di questo prestito. Da allora, è diventato uno degli strumenti di credito più longevi e stabili del nostro Paese.

A chi è destinata?
È una formula pensata per chi ha un reddito fisso. Quindi parliamo di:
- Pensionati
- Dipendenti pubblici e statali
- Dipendenti di aziende private.
In tutti questi casi, l’importo viene trattenuto direttamente alla fonte (cioè dalla pensione o dallo stipendio) e versato automaticamente alla banca o alla finanziaria.
In altre parole: tu non devi fare nulla. Il prestito si “occupa da solo” delle scadenze.
Perché conviene davvero?
Ecco alcuni motivi concreti per cui la Cessione del Quinto può fare la differenza:
Serenità nella gestione
La rata viene prelevata in automatico dal cedolino della pensione o dalla busta paga. Non devi ricordare nulla, né fare operazioni manuali.Importo sostenibile
Il nome stesso lo dice: la rata non può mai superare un quinto del tuo netto mensile, cioè il 20% di quello che effettivamente incassi. Un limite che ti tutela da impegni eccessivi.Libertà d’uso
Puoi utilizzare l’importo ottenuto per diverse esigenze, dalla ristrutturazione di casa al cambio auto, dal supporto a un figlio a un viaggio. Non servono giustificativi, preventivi o garanzie.Importi e durate flessibili
Il prestito può variare da circa 5.000 € fino a oltre 75.000 €, a seconda del reddito e della durata, che può arrivare fino a 10 anni.Tasso fisso e rata costante
Sai da subito quanto pagherai ogni mese. Nessuna sorpresa in corso d’opera.Tutele e trasparenza
Per pensionati e dipendenti pubblici esistono convenzioni INPS e NoiPA che semplificano le procedure e offrono tassi calmierati, con un quadro normativo solido e chiaro.Assicurazione inclusa
Ogni Cessione del Quinto include una polizza obbligatoria per legge che tutela in caso di perdita dell’impiego o decesso: il debito non ricade sui familiari.Può essere richiesta anche in casi “delicati”?
Hai già altri prestiti in corso? Hai segnalazioni per vecchi ritardi?
La Cessione del Quinto può essere concessa anche in questi casi, previa valutazione. Anzi, spesso rappresenta una soluzione per riorganizzare i debiti preesistenti in una sola rata, più leggera.
E se ho già una Cessione attiva?
Esiste la possibilità di rinnovare la Cessione del Quinto. Le regole sono due:
- devi aver rimborsato almeno il 40% delle rate
- oppure, se hai un prestito con durata inferiore a 60 mesi, puoi rinnovare anche prima, ma solo con un nuovo piano da 10 anni (valido solo se non ne hai già avuto uno decennale).
Questa opzione ti permette di accedere a nuova liquidità, mantenendo una sola rata e un solo piano.
A chi rivolgersi?
Puoi richiedere una Cessione del Quinto tramite:
- banche o società finanziarie autorizzate
- agenti e mediatori iscritti all’OAM, l’organismo di vigilanza del settore
Prestiter, ad esempio, da quasi trent’anni accompagna pensionati e lavoratori nella scelta della Cessione del Quinto più adatta alle loro esigenze, con trasparenza, tutele e nessun tecnicismo.
Vuoi sapere se fa al caso tuo? Compilando questo modulo puoi fare una richiesta gratuita e senza impegno. Ti spiegheremo tutto, senza tecnicismi!