Consumare meno e meglio è diventata una priorità negli ultimi mesi. A seguito del caro prezzi, la spesa energetica rappresenta un aspetto fondamentale da ottimizzare, non solo per i costi in bolletta ma anche per la sostenibilità ambientale. Ecco allora alcuni trucchi, semplici da mettere in pratica, per limitare i consumi del gas, dell’energia elettrica e dell’acqua calda.
Diminuire il consumo di gas per il riscaldamento
Con l’arrivo dell’autunno e l’abbassarsi delle temperature, i consumi di gas metano sono quelli che andrebbero monitorati con più attenzione. Il consumo di gas destinato al riscaldamento può essere diminuito con dei piccoli accorgimenti, che avranno un impatto notevole sulla spesa energetica invernale. Ad esempio:
- abbassare anche solo di 1 o 2 gradi la temperatura in casa permette di avere un risparmio significativo sulla bolletta;
- non tenere aperte porte e finestre e limitare gli spifferi e chiudere bene le persiane di notte per evitare le dispersioni di calore;
- non coprire i termosifoni e mantenerli puliti dalla polvere;
- installare le valvole termostatiche che consentono di regolare l’afflusso ad ogni singolo termosifone.
Come ridurre i consumi di energia elettrica
Le apparecchiature elettriche presenti nelle case non si contano nemmeno. Per questo è possibile prestare attenzione a pochi e semplici dettagli per limitare il consumo, come ad esempio:
- spegnere gli apparecchi in stand-by come router, televisore, stereo, computer;
- scegliere uno schermo a bassa potenza per il televisore e spegnerlo quando non lo si guarda;
- staccare dalla presa il caricabatterie di telefono e computer quando non viene utilizzato;
- utilizzare lampadine a basso consumo.
Come ridurre il consumo di acqua calda
Anche il consumo di acqua calda incide nel conto della spesa energetica, soprattutto nei casi in cui si utilizzi uno scaldabagno elettrico per l’acqua calda del bagno.
In questi casi, per ridurre i consumi, è possibile:
- utilizzare un riduttore di flusso dell’acqua sui rubinetti;
- impostare una giusta temperatura dello scaldabagno (di circa 40°C in estate e 55-60°C in inverno);
- nel caso di assenza prolungata da casa, spegnere lo scaldabagno, per evitare inutili sprechi;
- lavare i piatti con acqua calda e sciacquarli poi con l’acqua fredda.
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