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La Quota 103 è stata prorogata per tutto il 2025, ma il suo futuro è tutt’altro che certo. Introdotta come misura di pensionamento anticipato per chi ha almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi, ha attirato l’attenzione di molti lavoratori prossimi alla pensione. Ma è davvero una scelta vantaggiosa? O nasconde rischi da valutare con attenzione? Guarda il video per saperne di più!
Quota 103: che succede?
Come sempre accade in ambito previdenziale, ogni possibilità porta con sé condizioni, limiti e conseguenze che è bene conoscere prima di prendere qualsiasi decisione.
E proprio per questo abbiamo voluto approfondire il tema con un esperto che conosce da vicino il sistema: Giuseppe Mottola, ex funzionario INPS, che ci ha aiutato a chiarire i punti più critici di questa misura.

Le 5 domande da porsi prima di decidere
Nel video, affrontiamo 5 domande fondamentali:
- Quota 103 ha davvero un futuro o è solo un’opportunità “a tempo”?
- Il ricalcolo interamente contributivo può comportare un assegno più basso?
- Il tetto massimo di pensione penalizza chi ha versato di più?
- Il divieto di cumulo con altri redditi è ancora sostenibile nel mondo del lavoro attuale?
- Cosa ci attende nel prossimo futuro? Nuove “Quote” o un ritorno alla rigidità?
Il dibattito sulla previdenza è più vivo che mai. Le regole cambiano, i requisiti si aggiornano e le certezze si fanno rare. Per questo è importante restare aggiornati e conoscere le alternative possibili.

Vuoi sapere cosa ci ha detto Giuseppe Mottola su Quota 103? Guarda l’intervista completa sul canale YouTube Prestiter, per orientarti con consapevolezza in un tema che riguarda il futuro di tutti.
Hai dubbi o vuoi proporre un argomento da approfondire? Scrivilo nei commenti! E per non perderti i prossimi video, iscriviti al canale e attiva la campanella.
Perché la pensione non si improvvisa. Si costruisce, passo dopo passo, con le informazioni giuste!