La digitalizzazione ha raggiunto dei livelli elevatissimi al giorno d’oggi, tanto da coinvolgere ogni fascia di età e interessare ormai ogni settore economico, dalla produzione di beni alla fornitura di servizi. Anche il settore dei prestiti è stato largamente coinvolto in questa trasformazione, tanto che è divenuto molto più semplice effettuare una richiesta di preventivo online – comodamente da casa – piuttosto che di persona.
Attualmente è possibile trovare migliaia di offerte online, alcune estremamente convenienti e appetitose. Ma quanto sono realmente affidabili le proposte di prestiti presenti sul web? Come sempre bisogna prestare attenzione, perché la truffa potrebbe essere dietro l’angolo. Ma fortunatamente basta poco per sapersi difendere e rivolgersi unicamente a interlocutori fidati e qualificati!
Prestiti online, come agiscono i truffatori
Chiunque ha un indirizzo di posta elettronica si è visto recapitare nel tempo email sospette nelle quali si parla della possibilità di ottenere un prestito davvero vantaggioso e in modo rapido.
- Il primo segnale della truffa è facilmente individuabile: tali messaggi solitamente sono traduzioni meccaniche da altre lingue, che di conseguenza contengono numerosi errori grammaticali;
- I contatti, se presenti, sono pochi e poco affidabili (per esempio numeri di cellulare stranieri);
- Inoltre mancano chiare informazioni relative all’azienda mittente, che devono essere sempre riportate nella parte bassa di ogni email commerciale.
Anche sui social è possibile imbattersi in tentativi di frode online. Spesso i truffatori si agganciano alle pagine social di aziende certificate, lasciando commenti o contattando privatamente le persone che chiedono informazioni. Questi soggetti restano molto vaghi su chi sono e per quale azienda lavorano, spingendo da subito sull’ottenimento di documenti e proponendo quasi immediatamente dei contratti di prestito o mutuo, senza nessun tipo di valutazione preliminare di fattibilità. Insomma… sembra tutto troppo bello per essere vero!
Guardando con attenzione i contratti proposti da questi soggetti, è possibile trovare degli errori grossolani di scrittura oltre che informazioni molto vaghe su come dovrà essere restituito il prestito. Spesso non c’è un riferimento preciso all’intermediario finanziario oppure, laddove presente, è sufficiente fare una ricerca online per rendersi conto che si tratta di un nome di pura fantasia o legato ad aziende estere che si occupano di tutt’altro.
Obiettivi delle truffe e come riconoscerle
Solitamente l’obiettivo di questi truffatori è l’appropriazione dei dati sensibili della vittima, che verranno poi riutilizzati per fare altre truffe sul web, come ad esempio sottoscrivere abbonamenti telefonici o riciclare documenti falsi.
Ma non solo! A volte i malintenzionati puntano a ottenere denaro contante, richiedendo degli anticipi (falsamente) necessari per l’erogazione del saldo o per l’avanzamento della pratica.
Quello che non tutti sanno è che nessun intermediario regolarmente iscritto presso l’OAM (l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori in attività finanziaria) può richiedere anticipi in denaro a fronte dell’erogazione di un prestito.
Proprio per questo motivo è importante accertarsi della reale esistenza dell’intermediario:
- Ha una sede fisica in Italia?
- Il numero di telefono esiste?
- Ha un sito web aggiornato e ben funzionante?
- Ha delle pagine social aggiornate e seguite?
La regolare iscrizione all’Organismo degli Agenti e dei Mediatori può essere verificata direttamente online, consultando gli elenchi messi a disposizione dall’OAM.
Chi sono le vittime
Le principali vittime di tali truffe sono:
- Uomini e donne in difficoltà economiche che hanno bisogno di liquidità;
- Anziani poco abituati alle interazioni online.
5 trucchi per difendersi
Sebbene solo nel 2014 le truffe online denunciate alla Polizia Postale siano state circa 80 mila, ci si può difendere da tali truffatori!
Ecco cinque semplici accorgimenti:
- Quando si visita un sito web, controllare che si tratti di un sito sicuro: per esserne certi il protocollo utilizzato deve essere HTTPS. In altre parole, l’indirizzo del sito web deve iniziare con “https://”. In questo modo si è sicuri che la trasmissione dei dati non possa essere intercettata;
- Verificare che ci sia coerenza tra chi scrive e l’azienda con la quale si sono presi contatti;
- Verificare la reale esistenza dell’azienda proponente, controllando non solo il sito web ma anche le pagine social, il livello di interazione con l’utenza e le risposte fornite ai quesiti posti;
- Verificare l’iscrizione OAM dell’azienda, consultando gli elenchi online;
- Verificare l’esistenza di una sede fisica in Italia, di una regolare Partita IVA e di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC).
Concludendo, il mondo digitale è fonte di grandi opportunità: ora più che mai è un canale fondamentale per trovare informazioni utili e risposte precise ai quesiti più importanti. Bisogna semplicemente fare attenzione e verificare attentamente l’interlocutore prima di affidare i nostri dati o peggio i nostri risparmi.
Chi siamo
Prestiti & Finanziamenti è una rete di agenti di Prestitalia SpA – Gruppo UBI Banca, operante nel settore da oltre 20 anni. I nostri esperti si sono presi cura di oltre 50.000 clienti in tutta Italia, sempre in piena trasparenza e professionalità.
Dormi sonni tranquilli, affidati agli esperti di settore per richiedere il tuo preventivo gratuito!