Il risparmio è un tema delicato, soprattutto se ci si trova a gestire stipendi uguali o inferiori ai 1.000 euro mensili. Ma è davvero possibile risparmiare in questi casi? La risposta è sì, a patto di avere un piano ben strutturato e seguire alcune regole fondamentali.
Che lo stipendio medio in Italia sia più basso rispetto a quello di molti altri Paesi europei è cosa nota e rende ancora più importante avere un piano chiaro per gestire le proprie finanze.
La stabilità economica è un fattore importantissimo, per cui adottare strategie di risparmio che aiutino a mantenere il controllo delle proprie finanze è necessario per prevenire situazioni di crisi.
Liberati dall’accumulo di rate
La prima cosa da fare è liberarsi dall’accumulo di rate mensili. Piccoli finanziamenti o acquisti rateizzati ricorrenti, se sommati ad altri impegni più consistenti, come un mutuo, il finanziamento per l’auto o il saldo della carta di credito, possono alla lunga compromettere seriamente il bilancio complessivo.
Estinguere questi debiti in tempi rapidi permette di avere un quadro finanziario più chiaro e ridurre la pressione mensile, migliorando la capacità di risparmiare.
Monitora le spese
Il secondo passo è monitorare tutte le spese. Non è sufficiente sapere quanto si spende in generale, è necessario avere una lista precisa delle uscite mensili e separare le spese essenziali da quelle superflue. Le spese essenziali includono:
- affitto o mutuo
- bollette
- auto
- e alimentari
mentre quelle superflue sono rappresentate da:
- abbonamenti
- acquisti compulsivi
- o cene fuori.
Ad esempio, risparmiare anche solo 10 euro su ogni utenza può significare accumulare fino a 360 euro in un anno, una somma non trascurabile per chi ha uno stipendio modesto.
Occhio alla spesa!
Un’altra area su cui bisogna intervenire per risparmiare è la spesa alimentare.
Andare al supermercato con una lista precisa ti aiuta ad evitare acquisti inutili o eccessivi.
Un metodo molto utile per pianificare il risparmio è la regola del 50-30-20:
- il 50% dello stipendio deve essere destinato alle necessità
- il 30% alle spese personali
- e il 20% deve essere messo da parte.
Anche con un’entrata di 1.000 euro, applicando questa regola, si può arrivare ad avere un risparmio mensile da accantonare, migliorando così la stabilità finanziaria nel lungo periodo.
Seguire questi consigli non renderà certo milionari, ma può aiutare a ridurre i rischi di sovraindebitamento e a costruire un minimo di sicurezza economica, anche partendo da cifre modeste.
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