1. Home
  2. Blog
  3. Prestiti
  4. Ecobonus e Prestiti: binomio vincente per rinnovare casa risparmiando

Ecobonus e Prestiti: binomio vincente per rinnovare casa risparmiando

Le  agevolazioni previste anche per il 2018 con l’Ecobonus sono davvero notevoli e di grande aiuto per coloro che vogliano ristrutturare l’abitazione o cambiare l’arredamento della propria casa. Per chi intenda usufruire dell’Ecobonus 2018 e al momento non ha la liquidità necessaria per poter avviare i lavori di ristrutturazione, richiedere un prestito per ristrutturazione può essere un’ottima soluzione per non lasciarsi sfuggire questa ghiotta occasione!

Ecobonus 2018: tutte le agevolazioni

Come era ampiamente previsto, le agevolazioni fiscali per chi decida di ristrutturare la propria abitazione o rinnovarne l’arredamento sono state confermate anche nel 2018 dalla Legge di Stabilità recentemente approvata dal Parlamento.

Tra le principali novità dell’Ecobonus 2018:

  • Confermato il bonus per i lavori di efficientamento energetico dell’abitazione (infissi, caldaie, schermature solari, tende da esterno, …), che passa dal 65% al 50%.
  • Introdotta la detrazione del 65% per l’installazione di micro-cogeneratori, impianti di piccola taglia per la produzione combinata di elettricità e calore.
  • Bonus relativo all’acquisto di mobili o elettrodomestici, con la possibilità di usufruire di detrazioni IRPEF del 50%, con un tetto di spesa fissato a quota 10mila euro.  Quali sono i mobili agevolabili? Nell’elenco stilato dall’Agenzia delle Entrate rientrano gli armadi, i letti, le librerie, le cassettiere, i tavoli, le scrivanie, le sedie, le poltrone, i divani, i materassi, i comodini e le lampade. Nel caso degli elettrodomestici, devono rientrare all’interno della classe energetica A+ o superiori, con l’unica eccezione consentita per i forni, che possono partire da classe A. La cifra da portare in detrazione verrà a sua volta scalata dalla dichiarazione dei redditi nell’arco del successivo decennio. Va però ricordato che la condizione per avere diritto all’agevolazione è che l’acquisto sia effettuato al fine di arredare un’abitazione in fase di ristrutturazione e i cui lavori siano iniziati dopo il primo gennaio 2017.
  • Introdotto il “bonus verde”, con la possibilità di detrarre il 36% della spesa sostenuta per la sistemazione di balconi, giardini e terrazzi privati o condominiali.
  • Introdotto il “sismabonus” per interventi combinati di messa in sicurezza ed efficientamento energetico di stabili in zone sismiche, con detrazioni dell’80% in caso di miglioramento di una classe di rischio e fino all’85% se i lavori assicurano il miglioramento di due classi di rischio, su una spesa massima di 136.000 euro per unità. Invece, se sull’edificio vengono eseguiti solo lavori di consolidamento e se questi migliorano una classe di rischio sismico, la detrazione sarà pari al 70%.

Finanziare la ristrutturazione e l’arredamento con un prestito

I bonus fiscali rappresentano uno strumento molto importante per coloro che desiderano ristrutturare la propria abitazione, rientrando almeno parzialmente delle cifre che occorre impegnare. Al tempo stesso, considerato il momento di stasi economica ancora in atto e il fatto che unire la spesa per la ristrutturazione dell’abitazione a quella necessaria per l’acquisto dei mobili o degli elettrodomestici possa tramutarsi in uno sforzo molto impegnativo, in alcuni casi diventa problematico disporre della necessaria liquidità.

Per poter ovviare a questo inconveniente, senza mettere a repentaglio il bilancio familiare, una soluzione vincente è senz’altro rappresentata dal richiedere prestiti su misura.

Come scegliere il miglior prestito per ristrutturazione

Il mercato creditizio mette a disposizione diverse possibilità di finanziamento, si può infatti scegliere tra prestiti personali finalizzati e prestiti personali non finalizzati.

La differenza sostanziale sta nel poter disporre autonomamente o meno delle somme rispetto all’acquisto da effettuare. Per essere più chiari, un prestito finalizzato andrà a coprire esattamente l’importo necessario per un determinato acquisto (es. acquisto di un elettrodomestico), mentre un prestito non finalizzato non è legato a un acquisto specifico e permette di avere a disposizione una certa liquidità da utilizzare al meglio a seconda delle proprie esigenze (es. elettrodomestico, cucina, camera da letto, …).

In questo senso, la Cessione del Quinto è una forma di prestito che rientra nella categoria dei prestiti non finalizzati, pensata appositamente per lavoratori dipendenti e pensionati, che offre ulteriori vantaggi quali:

  • Tasso fisso
  • Possibilità di ottenere da 5.000€ a 75.000€
  • Polizza assicurativa inclusa
  • Comodità di restituzione (rata trattenuta direttamente sullo stipendio o pensione)
  • Sostenibilità (la rata non supera mai il 20% dello stipendio o della pensione netta)
  • Richiedibile anche in presenza di altri prestiti o precedenti ritardi di pagamento

Prestiti&Finanziamenti è specializzata da oltre 20 anni in prestiti tramite Cessione del Quinto. Rivolgiti agli esperti di settore: richiedi subito un preventivo gratuito!

Condividi sui Social
Prestiter Migliore Sempre

Ristrutturare casa, l’auto nuova, sistemare le finanze familiari, un matrimonio…
Prestiter è il tuo alleato nei momenti che più contano, con 20 anni di esperienza e la nostra capillare rete di consulenti esperti.

Crediamo fortemente nelle persone. E siamo specializzati nel rendere la tua vita sempre migliore!